Pizzelle, ferratelle, neole… il dolce abruzzese

La cialda abruzzese riceve diversi nomi a seconda della zona. Mia suocera le chiama ferratelle poiché questo dolce della tradizione viene fatto con un ferro.

È un dolce semplice, morbido o croccante, che può essere farcito a piacere e ricoperto dallo zucchero a velo è semplicemente buonissimo. È tipico della cucina abruzzese ma anche laziale e molisana. Vuole la tradizione che mi suocera lo faccia a Natale e lo riempia con mandorle, miele, anice e uvetta.

Si fa un semplice impasto con uova, farina, latte e zucchero fino ad avere una pastella. Poi si prende uno strumento chiamato il ferro. Il ferro, una volta riscaldato, fa solidificare l’impasto che previamente è stato messo sopra e gli dà una determinata forma che dipende del disegno inciso nelle facce di questa piastra. Le famiglie conservano ancora oggi il ferro con le iniziali dei cognomi oppure con lo stemma del casato e pure è stato tramandato da mamma in figlia che lo conserva con amore perché il ferro formava parte della dote che le giovani ragazze portavano al marito.

LA RICETTA
3 uova
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di olio extra vergine
1 limone grattugiato
½ cucchiaino lievito in polvere
3 cucchiai abbondanti di farina

Preparazione
In un contenitore unite le uova, la farina setacciata con un pizzico di sale, lo zucchero e gli aromi: a mano con una frusta o con uno sbattitore elettrico mescolate gli ingredienti e aggiungete poco alla volta l’olio. Il composto deve presentarsi denso e omogeneo, non troppo liquido. Fate riposare mezz’oretta la pastella e procedete poi alla cottura, ungendo con poco olio la piastra. Mettete a scaldare il ferro sul fuoco e quando sarà ben caldo riempitelo al centro con un cucchiaio dell’impasto. Chiudete bene l’arnese e fate cuocere per alcuni minuti per parte le ferratelle, fino a quando ogni lato non sarà ben dorato. Staccate i dolci così ottenuti, che potranno essere gustati appena tiepidi al naturale o arricchiti da creme dolci o confetture.

Foto da: ©ribes e cannella; ©zucchinimuffin;©iloveabruzzo;©lacucinadellestreghe; abruzzoservito.it; velvetbody.it


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