San Giuseppe Artigiano, una nuova basilica all’Aquila

La trovate in via Sassa, in centro all’Aquila, è stata la prima chiesa a essere riaperta dopo il tragico sisma del 2009. Contemporanea alla fondazione della città, prima fu San Biagio e San Vittorino. Diverse volte colpita dai terremoti rimase in stato di abbandono. Arrivò ad essere dormitorio per soldati durante il primo conflitto mondiale. Oggi, splendida più di prima, rifiorisce come basilica minore grazie a papa Francesco il cui documento potete vedere al interno della chiesa. L’interno conserva antichi resti come gli affreschi di scuola giottesca risalenti al XIII secolo rinvenuti sotto le crepe causate dal terremoto. Sulla navata sinistra si ammira il monumento dedicato a Pietro Lalle Camponeschi del 1432 di grande bellezza. La chiesa è decorata da giovane Giovanni Gasparro che ha realizzato 18 originali quadri con scene tratte dai vangeli e santi della tradizione aquilana che lasciano il visitatore molto colpito. Ospita dal 2013 le spoglie di san ietro Celestino, il papa del Gran Rifiuto sull’altare della cappella absidale sinistra con nuova veste e maschera di argento. Una visita da non perdere.


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